Spazio Insufficiente: Incipit

lavatrice

Successe di giovedì. Per una diavoleria inquietante, panni in origine bianchi diventarono rosa. All’apertura dell’oblò della lavatrice, credevo di sognare. La situazione mi parve subito surreale, perché ero certa di aver separato gli indumenti per colore, prima di infilarli nel cestello, lo facevo sempre, con accuratezza maniacale. La cosa mi fu confermata dagli stessi panni che, una volta estratti, proclamarono la loro innocenza, ostentando conformità e regolarità. E allora dov’era il trucco? Rovistai tra la biancheria accumulata nella cesta e alla fine trovai l’elemento estraneo: era un calzino rosso. Il responsabile di tanto pasticcio era un maledetto calzino rosso rintanato nella tasca del grembiulino bianco di Alice. Non avevo controllato le tasche, ecco com’era successo, una svista imputabile alla fretta del fare.

Tratto dal romanzo SPAZIO INSUFFICIENTE (2F Editore, 2016)

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