Un castello senza re

La meraviglia della campagna umbra. Un contadino innamorato della sua terra e un cagnolino salvato dalle acque. Un casale da ristrutturare. Una collina per lenire il dolore di un trauma. Un ragazzo biondo dagli occhi straripanti di tristezza, un ragazzo moro pieno di speranze per il futuro. Un’amicizia complicata che vacilla a ogni soffio di vento. Un diario segreto, due ragazze, due nonne, il progetto di una locanda insolita.

Questo l’elenco degli elementi che compongono il romanzo, sapientemente allacciati per raccontare una vicenda sospesa tra presente e passato, ricca di spunti per riflettere sui grandi temi dell’esistenza umana: l’amicizia, l’amore, la vecchiaia, la famiglia, il lavoro, la morte… Il senso della vita.

Il romanzo è anche un omaggio alla memoria e alle tradizioni umbre.

 

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